I tifosi sognano Conte…
“Partiamo dal dire che è uno dei più forti allenatori al mondo ed è ambito da tutte le squadre. Si sa come lavora, se gli viene permesso di lavorare con un gruppo importante, per come lo conosco io, non so come la pensa lui, la piazza di Roma è ambita da qualsiasi allenatore. Solo chi ha vissuto a Roma può capirlo. Lui per caratteristiche personali, attaccamento alla maglia, vuole vincere a tutti i costi, non vuole competere”.
Conte per certi versi ricorda Capello… “Erano altri tempi, Capello aveva una squadra di campioni, adesso ci sono giovani interessanti, ma Antonio ha quelle caratteristiche, è uno che se la vuole giocare, adesso andare a prendere la Juventus è difficile per chiunque. Speriamo che la Roma entri nella Champions e il discorso sarà più facile”.
I tifosi della Roma hanno bisogno di una scossa di adrenalina… “Lui farebbe innamorare la gente. Potrebbe ricreare l’entusiasmo che è venuto a mancare. Ma parto dal presupposto che se prendono Conte devono fare una squadra per vincere il campionato. I tifosi impazzirebbero, Antonio è sanguigno come noi salentini, come me, come Petrachi, siamo simili ai romani. Proveniamo dalla scuola Mazzone, anche Antonio ha giocato con lui e il mister ci ha insegnato a far rispettare le regole, a far sentire la squadra un gruppo. Conte vuole che la squadra assomigli alla tifoseria e che dia il cento per cento in campo”.
Che idea si è fatto della Roma americana? “La situazione societaria non la conosco, prendo come punto di riferimento le parole di Totti e lui è uno che vuole tornare a vincere, ha sempre voluto vincere. Sento che anche lui vuole che cambi qualcosa. La Roma ha tanti giovani di prospettiva, non la reputo inferiore a tante altre squadre. Ma per vincere serve altro”.
Lo scorso anno la semifinale di Champions aveva illuso… “Di Francesco ha fatto bene, è stato protagonista di una grandissima stagione. Ma sono andati via Nainggolan e Strootman, ha dovuro ricominciare con giocatori giovani, Zaniolo è bravo, ma lo devi aspettare, in una grande squadra come la Roma deve entrare in certi meccanismi. Ci vuole tempo in una piazza esigente”.
FONTE: Sky Sport