CLUJ-ROMA Le pagelle (di Roberto Molinari)

PAU LOPEZ Mai impegnato ma presente nei inqualificabili tiri del Cluj nella porta giallorossa
SV

JUAN JESUS Buona prova del brasiliano che ha saputo tenere la posizione e anticipare gli avversari
6,5

CRISTANTE Senza problemi in difesa come centrale ma sbaglia alcuni passaggi come al solito
6

SPINAZZOLA Non si prodiga in uscite pericolose; tiene la posizione e fa una buona partita senza strafare
6

BRUNO PERES L’unica cosa da sottolineargli è che si mangia un gol davanti alla porta che grida vendetta. Per il resto buona difesa e buone incursioni
6,5

VILLAR Grande regia al centrocampo ma si tiene sulle sue pensando all’avversario
6

DIAWARA Reattivo, vivo, recupera e si propone. Sta ritornando ai suoi livelli

CALAFIORI Buona prova del Primavera, anzi ex Primavera, che ormai è pianta tabile in prima squadra. Prova qualche discesa e cerca di impensierire la difesa rumena
6,5

CARLES PEREZ Sotto tono non riesce a sfrutare le sue potenzialità in attacco con la sua rapidità
6

PELLEGRINI Non si fa mai sentire e sbaglia troppo. Mai in partita al punto che non rientra nel secondo tempo. L’unica nota stonata in questa partita
5,5

BORJA MAYORAL Prova a far qualcosa ma certo ci si aspettava di più da lui
6

VERETOUT Entra all’inizio del secondo tempo al posto dio Pellegrini e fa vedere la sua potenza e cambia la partita. Mette lo zampino su tutti i due gol della Roma, il primo sulla punizione il secondo su rigore

7

DZEKO Rientra dopo la quarantena ma è sotto tono. Sufficienza per l’impegno. Prende un giallo gratuito
6

MKHITARYAN Buona proba dell’armeno che prova a butare giu il muro della difesa di casa
6

MILANESE Ci ha riprovato per un assist per Mkhitaryan e ci è riuscito. Si muove bene

6,5

TRIPI Si fa vedere in queei pochi minuti che ha giocato meritando una sufficienza per alcuni sui anticipi e come si è mosso da professionista, è stato un denutto in campo europeo

6

FONSECA Nulla da dire ed ccepir. Ci fa una sorpresa con Spinazzola terxo centrale, mossa azzaccata, e con il suo gioco e i suoi dittami.
8

FONTE: Redazione Tuttoasroma – Roberto Molinari