Il weekend delle polemiche finisce in rissa. Nel pomeriggio il Var non ha visto un rigore per il Lecce contro il Monza — forse anche due — e a sera ha cancellato per fuorigioco attivo di Bonucci il gol vittoria di Milik per la Juve contro la Salernitana. Ma non è chiaro se abbia tracciato la linea corretta, ossia sulla posizione di Candreva fuori inquadratura, che poteva — oppure no — tenerlo in gioco. E comunque sfugge la contestuale trattenuta sullo stesso Bonucci: potenzialmente un altro rigore. La sintesi dello sciagurato esame autoptico della tecnologia. Magari sarà stata la pressione sul giovanissimo arbitro Marcenaro (appena 29 anni) di juventini e salernitani che si azzuffavano. Certo basta poco a rovinare la domenica alla classe arbitrale.
Da settimane fioriscono però le accuse post partita, proprio nell’estate in cui i rapporti tra squadre e arbitri si sono maggiormente intensificati: addirittura, hanno tutti una figura di addetto ai rapporti con la classe arbitrale. Solo per fare un esempio, la Lazio ha ingaggiato l’ex arbitro Gabriele, la Roma ha scelto Calvarese, ex anche lui, per “allenare” la squadra alle decisioni arbitrali. Eppure, le accuse aumentano. E anche il nervosismo degli allenatori: da inizio stagione ne sono già stati espulsi 4, di cui 3 in questo weekend, più una ventina di ammoniti.
FONTE: Il Corriere dello Sport – G. D’Ubaldo