A riguardo per la proposta della decisione di vietare la trasferta a Venzia per i tifosi romanisti, l’avvocato Lorenzo Contucci, si è espresso l’avvocato Lorenzo Contucci:
“Dunque… domenica c’è Venezia/Roma e Napoli/Udinese. L’ONMS propone di vietare la vendita dei biglietti, immagino per i residenti nella Regione Lazio, per i fatti avvenuti dopo Udinese/Venezia, temendo che i tifosi dell’Udinese, peraltro già giudicati, possano aggregarsi alla trasferta dei Romanisti in quel di Venezia. In più – un po’ oniricamente, almeno a leggere i giornali – si paventa che gli ultras della Roma tornando da Venezia possano dare manforte agli Udinesi in quel di Napoli. Partiamo dalla fine: il primo treno da Venezia dopo Venezia/Roma arriva alle 20.48 a Napoli Centrale, a partita iniziata e costa 111 euro. Ed in macchina ci vogliono più di sette ore. Poi: molti tifosi della Roma hanno già acquistato il costoso biglietto del treno e dopo avere speso i soldi per il treno di Bologna ora rischiano di essere derubati anche dei soldi per il treno per Venezia. Ancora poi: è evidente che il treno non vada più usato per andare in trasferta e che ci si debba muovere solo con mezzi propri, così Trenitalia non si può arricchire senza offrire il servizio. Ancora poi, poi: tutti hanno preso e pagato il treno mattutino e Venezia è una bellissima città. Non si può escludere, quindi, che chi ha speso tanto vada comunque. Ancora poi, poi, poi: non si può più andare avanti così. Il carrozzone economico del sistema calcio – lo abbiamo imparato con le barriere – si muove per la presenza degli spettatori, non per la loro assenza.
Ancora poi, poi, poi, poi: si attende il provvedimento del Prefetto per valutare cosa fare; sicuramente solleciterò F.S.E. ad avvisare la UEFA di quanto accade in Italia sotto il profilo di questi assurdi provvedimenti.”
FONTE: Facebook L. Contucci