Il portiere della Roma Femminile, Camelia Ceasar, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine del match di campionato contro la Fiorentina:
ROMA TV È una vittoria molto importante per il percorso della Roma in campionato… “Non so se sia più importante o più sofferta, ma di sicuro è una vittoria determinante per il campionato: ci rimette in condizione di avvicinarci alla Fiorentina e vediamo cosa fa la Juventus, cosa fanno le altre. È una vittoria di grande sacrificio, soprattutto perché nel secondo tempo ci siamo dovute abbassare tanto. Merito anche della Fiorentina. Noi forse abbiamo fatto qualche errore in fase di possesso palla, e questo non ci ha permesso di creare tante occasioni. Qualche situazione l’abbiamo avuta, ma non siamo riuscite a concretizzarla. E contro di loro è così: se non la uccidi, è una squadra che resta viva. Lo hanno dimostrato fino alla fine, con quella occasione clamorosa.
Bene così, sono tre punti veramente importanti”. Vittoria di misura, ma la Roma nel primo tempo ha costruito tanto… “Sì, infatti, abbiamo fatto un ottimo primo tempo. Il secondo lo è stato un po’ meno. Diciamo che abbiamo fatto un tempo a testa. Un’altra cosa importante è che non abbiamo subìto gol: è un dato che mi piace particolarmente”.
E ora aspettiamo il Lione… “Sono partite che ci piacciono tanto, perché giochiamo contro una delle squadre più forti del mondo. Mi auguro che ci sia un Tre Fontane pieno, perché è l’occasione per vedere una partita veramente di livello alto”.
MIXED-ZONE Ci fa un bilancio di questo primo girone e, soprattutto, se il gol e l’abbraccio con Greggi hanno un significato particolare… “Giada ha fatto una partita straordinaria. È in un momento momento, dall’inizio della stagione, in cui probabilmente è la giocatrice che sta meglio, che ci sta dando tanto sia in fase di possesso sia in fase di non possesso, sia nelle partite di campionato sia in quelle di Champions. Sta bene, sta lavorando molto bene come sempre, sta crescendo. Lei sa che può diventare una giocatrice ancora più forte. Sono contento per lei perché, in settimana, le avevo chiesto di cercare il gol. In realtà, le avevo chiesto dei gol perché spesso ha la possibilità di entrare in area e concludere, magari dribblando. Stavolta ha trovato il gol calciando, ed è andata bene così. Il bilancio? Guardi, in campionato non abbiamo avuto una buona partenza, questo lo sanno tutti. Però, ora il trend è assolutamente positivo, i risultati stanno arrivando. A parte il risultato di Torino – che però era una partita da tripla – le altre le abbiamo gestite bene. Stiamo risalendo, e il nostro obiettivo è continuare a farlo e farci trovare pronti quando ci saranno gli scontri diretti”.
La condizione? “Finalmente stiamo ritrovando quella che ci è mancata un po’ all’inizio della stagione. Però è chiaro che, adesso, con tante partite ravvicinate, non si riesce sempre a recuperare al meglio. Purtroppo qualche infortunio continua a tormentarci. Sono tutte situazioni e cambi importanti. Oggi avere Pilgrim e Dragoni avrebbe magari permesso di giocare una partita diversa nel secondo tempo, ma non è stato possibile. Quando dico che i cambi sono fondamentali, intendo proprio che, oggi, ci è mancato qualcosa. Chi è entrata ha fatto bene, ma è chiaro che la qualità di giocatrici come Alayah, che aiuta nelle ripartenze, e Giulia, che gestisce bene il pallone, è fondamentale. Questo è il momento, dobbiamo essere brave a fare qualcosa in più. Queste giocatrici ci sarebbero state utili oggi, saranno molto utili mercoledì e in altre partite. Questo è il momento, dobbiamo essere bravi a fare qualcosa in più quando mancano delle calciatrici.