Il sorteggio?
“Grandioso, mi piace. E’ come un derby. Il Liverpool è dei ragazzi di Boston, John Henry, sarà divertente e sarà bello rivedere Salah”.
L’ha chiamato? “Mi ha telefonato l’altra sera, gli ho scritto un messaggio ma non ci ho parlato oggi perché ero impegnato in riunioni. Sarà grandioso”.
Può essere la rivincita dell’84? “Non ero ancora nato (ride, ndr). No non è vero, ero nato. Non credo sia una rivincita, è un’altra generazione. Dovrebbe essere una bella partita che non vediamo l’ora di affrontare”.
Ha scritto a Salah? “L’abbiamo già fatto. Per 180′ sarà una guerra ma per il resto della vita saremo amici e lui ha risposto “al 100%””.
Preferisce la prima ad Anfield e il ritorno a Roma? “Mi piace l’andata a Liverpool e il ritorno a Roma. Va bene così”.
Pensa che la Roma sia favorita? “Certo, possiamo vincere. Abbiamo affrontato il Barcellona che si diceva fosse la migliore squadra al mondo. La squadra ha giocato come mai le avevo visto fare in questi 5 anni, quindi so che possiamo giocare bene come fatto come contro il Chelsea. Dobbiamo giocare bene senza commettere errori. Quando arrivi a giocare contro queste 3-4 squadre, devi eliminare più errori possibili perché loro possono trarne vantaggio. Se giochiamo come abbiamo fatto col Barcellona, dovremmo essere a buon punto”.