Tutti in fila per unsogno. Ad occhi aperti, magari in un sacco a pelo o sotto le coperte, i romanisti hanno vissuto una notte (qualcuno anche due) d’altri tempi per non perdersi l’appuntamento con la storia. La vendita libera per Roma-Liverpool comincia oggi alle 10, si parte con metà Olimpico già pieno perché in 23 mila si sono assicurati un posto nella fase di prelazione e per riempire la parte restante ci vorrà al massimo qualche ora. Nessuno vuole mancare il 2 maggio, ma il tutto esaurito conta al massimo 60 mila seggiolini e lo spicchio destinato agli ultras avversari ne «ruba» 5 mila, per cui solo giocando d’anticipo si può sperare di non restare a bocca asciutta. Per non rivivere le disavventure di Roma-Barcellona, i tifosi si sono fatti trovare preparati: da ieri davanti allo store di piazza Colonna al posto delle lunghe code c’è una signora di 75 anni che si dà il cambio con i due figli sulle scale della chiesa vicina per distribuire i numeretti ai tifosi, liberi di tornare a casa, con l’obbligo però di presentarsi ogni sei ore all’appello. Da quelle parti è passato il presidente della Lazio Lotito, che ha augurato buona fortuna ai rivali».
I prezzi stellari non hanno fermato i romanisti, ansiosi di assistere ad unevento storico: una curva in vendita libera costa 65 euro, Distinti a 85, Tribuna Tevere a 140 e Monte Mario a 160 euro. A prescindere dal risultato ad Anfield, in cui ci sarà un caldissimo settore ospiti da 2.500 cuori giallorossi: 200 biglietti già venduti in prelazione e volo speciale da 262 posti per Liverpool organizzato da Alitalia con partenza il giorno della gara alle 10 e rientro all’1 di notte dopo il match. Costo? 750 euro.