DE ROSSI Serviva del tempo per oleare il gruppo?
“Li abbiamo aspettati tanto, i ragazzi sono importanti. L’inserimento non è facile, loro sono cambiati anche in campo, sopratutto Celar e Besuijen. Fuori dal campo si sentono a casa loro”.
C’è stata concentrazione massima… “Grandissima risposta, di professionalità. L’obiettivo è di non mollare mai e di non pensare a classifiche o incroci. Si deve pensare a migliorare in ogni partita e poi guardare la classifica. La Lazio appena due settimane fa ha vinto a casa dell’Inter, questo dice la difficoltà del campionato”.
In cosa deve ancora migliorare la squadra? “Oggi sono soddisfatto, gli avversari erano molto chiusi. Con la Sampdoria non siamo stati continui e ci siamo innervositi, oggi questo non è successo. I ragazzi erano attenti e concentrati”.
Quanto è importante fare bene col Genoa? “Speriamo che la prossima partita ci possa dare ancora qualcosa. Dovremo calcolare le disgrazie altrui anche se è antipatico, ma se oggi ci sarà qualche risultato particolare potremo andare lì con altri obiettivi”.
SDAIGUI C’è sempre voglia di andare in area di rigore…
“Se ci vado più di una volta alla fine il gol arriva, basta crederci. Sto sviluppando diverse fasi di gioco e grazie al mister sto migliorando”.
Partita intelligente oggi? “Le motivazioni vanno davanti a tutto. Non ci diamo sconfitti, vogliamo il secondo o il terzo posto”.
Che sensazione c’erano dal campo? “Dentro il campo eravamo in affanno, ma questo non ci ha tolto la prestazione. Abbiamo dato il massimo oltre a tutto”.
In questo momento si giocherebbe contro il Torino, sarebbero la quinta e la sesta sfida… “Chi viene viene, nessuno ci fa paura. Abbiamo la giusta mentalità e con continuità possiamo riuscirci”.