“Cari fan, in questa occasione, vorrei ringraziare ancora una volta ciascuna delle vostre parole di supporto e sostegno al nostro amato club. Quello che posso dire è che il modo di sognare non è sempre facile come possiamo immaginare. Sono necessarie molte rinunce, sforzi e sforzi per raggiungere l’obiettivo finale e, soprattutto, voglio ringraziare i miei genitori che hanno sempre creduto in me, in tutto il mio corpo e in tutte le persone che erano nei momenti buoni e cattivi accanto a me. Grazie a tutti i compagni di squadra, allenatori, fisioterapisti e tutti coloro che hanno vissuto per Dinamo ogni giorno – abbiamo festeggiato e pianto insieme. Tutti insieme possiamo essere orgogliosi di essere stati onorati di far parte della nostra Dinamo. È stata una storia speciale e un’emozione speciale per me. Giocare per la Dinamo da ragazzo ha rappresentato tutto ciò che volevo dalla vita, ma le mie gioie e i miei sogni sono uno, e la vita professionale dei calciatori è molto diversa. Come di solito è il momento di rompere. Da club preferito vado in uno dei più grandi al mondo, e non vedo l’ora alle nuove sfide che sono davanti a me. Con i miei ex compagni di squadra voglio tanta felicità, vincere tutto ciò che può vincere, e con orgoglio indossano una maglietta blu e sarò sempre il loro più grande fan! Non rinunciare mai ai tuoi sogni tanto quanto è difficile. Siate coraggiosi, orgogliosi, perseveranti e soprattutto circondatevi da persone che ti amano e credono in te”.