Visite mediche per Cristante, trattative serrate per Justin Kluivert. Spinge sull’acceleratore, Monchi, intenzionato a dare tutti i nuovi acquisti a Di Francesco subito, già dal ritiro di Trigoria. L’attaccante dell’Ajax in questi giorni è di base a Ibiza, in vacanza, pronto a rientrare di corsa ad Amsterdam nel caso il suo manager, Raiola, lo convocasse per l’ultimo step da salire con i giallorossi. La Roma ha da tempo l’accordo con il giocatore (contratto di cinque anni a 1,4 milioni a stagione più bonus), mentre sta ancora discutendo con il club olandese. Kluivert ha il contratto in scadenza tra un anno e Monchi non sembra per nulla intenzionato ad avvicinarsi ai trenta milioni richiesti, fermandosi ad un’offerta di 14,4 da versare subito all’Ajax, più altri 5,6 il cui pagamento scatterà non appena il ragazzo raggiungerà le 10 presenze alla corte di Di Francesco. La proposta prevederebbe anche una percentuale ( intorno al 10%) sull’eventuale futura rivendita di Justin. Gli olandesi nelle ultime ore sembrano intenzionati ad accettare le condizioni della Roma e di Raiola, anche se servirà qualche altro giorno per definire la trattativa. La tempistica? Il prossimo weekend potrebbe portare all’arrivo di quello che sarebbe il quarto acquisto di questo mercato, dopo Marcano, Coric e Cristante. È intanto il papà del ragazzo, Patrick, a indirizzare pubblicamente la scelta del figlio. « Non è ancora il momento di andare al Barcellona, trasferirsi in un club come quello non lo aiuterebbe. Ora deve andare con calma. Quando una squadra – ha detto al quotidiano “Olè” – siederà per negoziare sul serio, dovranno spiegare il progetto, cosa vogliono da lui, e poi sarà mio figlio a decidere se accettare » . Quella squadra è proprio la Roma, che crede fermamente in Kluivert jr ed è pronta a garantirgli un progetto tecnico che lo veda come parte integrante.
In questo senso sembra avere le valigie pronte El Shaarawy, sul quale il club ha ormai enormi perplessità dal punto di vista caratteriale, associate alla convinzione che più di quanto fatto vedere finora non possa dare. La Fiorentina è molto interessata, ma il ragazzo – che preferirebbe un’altra destinazione – ha un ingaggio fuori portata per i viola. Potrebbe lasciare la capitale anche Perotti, per tornare a giocare in Argentina, mentre da Trigoria continuano a seguire la pista Berardi, pupillo di Di Francesco.