Florenzi è un figlio di Roma, sto lottando per il suo rinnovo ma non è facile. Per Alisson non ci sono offerte, Mertens non è un obiettivo». Nel giorno della presentazione del difensore francese William Bianda (classe 2000 arrivato dal Lens) e del centrocampista croato Ante Coric (’97 ex Dinamo Zagabria), la scena è tutta per il d.s. Monchi. Che prima annuncia, a sorpresa, il decimo acquisto e poi spazia a 360 gradi su tutti i temi più caldi del mercato. «Non ci fermiamo – attacca il d.s. – Abbiamo preso anche il terzo portiere, Daniel Fuzato, classe ’97 del Palmeiras». Fuzato, brasiliano con passaporto italiano, è stato pagato 500 mila euro, arriverà oggi a Fiumicino e firmerà un contratto di 4 anni. […] Su Alisson: «Finora non abbiamo ricevuto nessuna offerta, e per questo non posso pensare ad un prezzo per il suo cartellino. […]». Real Madrid e Chelsea, insomma, sono chiamate a fare un’offerta concreta se lo vogliono veramente.
Più complicato il discorso su Florenzi, con cui sull’ingaggio c’è ancora distanza tra offerta (3.2 milioni circa bonus compresi) e richiesta (4). «È una trattativa difficile perché è un grande giocatore, la Roma ha fatto una proposta giusta e importante, ma capisco che la sua richiesta sia superiore. […] Alessandro non avrà mai un ultimatum: è un figlio di Roma, sto lottando tutti i giorni per farlo rinnovare […]». […] Tra i nomi che sono stati accostati alla Roma in queste settimane ci sono quelli di Ziyech, Forsberg e Mertens. «Hakim mi piace da sempre, è innegabile, ma per ora in quel ruolo siamo coperti. Anche Forsberg mi piace, ma non amo prendere calciatori dal Mondiale. […] Mertens, invece, non è un obiettivo». […]
Sono contenti, ovviamente, anche Bianda e Coric. «In Francia – le parole del primo che ha scelto la maglia numero 28 – mi paragonano a Varane, è un calciatore a cui mi ispiro. Sono onorato di essere in un grande club e di allenarmi con calciatori come De Rossi». Sulla stessa lunghezza d’onda Coric, che vestirà la maglia numero 19. «Quando mi ha cercato la Roma non ho esitato neanche un momento. Mi ispiro a Modric, sono un centrocampista offensivo ma devo migliorare nella fase difensiva»