“La gara contro il Tottenham è di buon auspicio, anche l’anno scorso li avevamo affrontati, l’avevamo fatto dopo il Psg. Sarà una bella sfida. Al di là del fatto che affrontiamo una squadra europea di livello importante, per noi è fondamentale per capire dove dobbiamo crescere, migliorare e a che punto siamo della preparazione. Vorrei che la squadra rimanesse compatta per tutta la gara. Ovviamente siamo all’inizio, ma credo che sia la base più importante per poi partire bene in campionato”.
Come procede l’adattamento dei nuovi? Si è concentrato molto su Kluivert, soprattutto nei movimenti… “Con i giovani non bisogna avere fretta. Kluivert è un ragazzo giovane, che viene da un campionato totalmente differente. Ovviamente io ho un mio pensiero di calcio e sto cercando di fargli capire quello che vorrei da lui. Ci vuole pazienza ma, data la società, sono convinto che arriverà il prima possibile”.
La trattativa con Malcom non si è concretizzata, c’è amarezza per come è finita. Adesso cosa state cercando? Che tipo di figura volete per rinforzare la squadra? “Questa domanda dovete farla al direttore, è lui che si occupa di questo. Io non sono amareggiato. Dispiace per come sono andate le cose, ma sono convinto che, se dovesse arrivare, a Roma arriverà un giocatore ancora più forte”.