“Sabato vogliamo disputare una grande partita anche per Milik. Sicuramente saremo concentratissimi, bisogna tornare a fare risultato e riprendere la strada giusta. Dopo la gara di Bergamo abbiamo tanta voglia di riscatto”.
Il pensiero va anche all’infortunio di Milik… “Sì, il nostro pensiero va ad Arek. Noi speriamo di vincere e nel caso dedicheremo a lui il successo. Siamo un grande gruppo e chi entrerà darà il massimo. Se giocherà Gabbiadini dimostrerà il suo valore perché abbiamo una rosa completa”.
Vi sentite competitivi per il vertice? “Competitivi sicuramente perché siamo una squadra forte. Poi ciò che verrà lo deciderà il campo. Di certo lotteremo contro tutti e su tutti i campi cercando di esprimere il nostro gioco”.
Quest’anno per la prima volta hai provato l’ebbrezza della Champions… “È una sensazione speciale, ma soprattutto viverla al San Paolo è una emozione stupenda. È una cosa brividi che non si può spiegare a parole”.
A Napoli sei diventato un perno della squadra. Te l’aspettavi l’estate scorsa? “Io all’inizio pensavo di avere difficoltà ad ambientarmi, ma questo gruppo è stato fantastico, mi hanno tenuto per mano e ora sono totalmente parte della squadra. Ma anche i nuovi arrivati hanno avuto una grande accoglienza, perché qui c’è uno spogliatoio bellissimo. E poi la città ti fa sentire sempre protagonista. Si vive di passione, ma anche col sorriso e questo ti dà tanta carica”.
Conosci bene Tonelli e Zielinski dai tempi di Empoli: che calciatori sono? “Sono due giocatori molto forti che ci daranno una grandissima mano e che rendono più forte la rosa. Ma in assoluto questo gruppo ha tanta qualità, è migliorato, è cresciuto e sappiamo di potercela giocare contro tutti a partire da sabato contro la Roma”.