Fazio prende e chiede, tempo. La Roma è ancora in fase sperimentale, passa dalla difesa a 3 a quella a 4 e non trova la quadra, ma il Comandante mantiene alta la fiducia: «Abbiamo bisogno di lavorare tanto. Siamo stati un po’ sfortunati sul gol all’ultimo minuto, c’è una componete di causalità nella sconfitta, ma anche molte cose che non hanno funzionato. Sono sicuro che ribalteremo la situazione. Dobbiamo analizzare le cose con calma, sicuramente ci manca un po’ di compattezza, bisogna essere più uniti in campo. Speriamo che a settembre sia tutto diverso».
La pausa svuoterà Trigoria (ripresa lunedì pomeriggio), ma Fazio al pari di Perotti, sulla via del recupero dall’infortunio alla caviglia resterà nel quartiere generale a lavorare con Di Francesco, perché il ct ad interim dell’Argentina Scaloni l’ha lasciato fuori dai convocati. Kluivert giocherà invece la Nations League con l’Olanda contro la Francia di Nzonzi. Mancini deciderà oggi chi chiamare in azzurro, c’è attesa per De Rossi e per l’acciaccato Florenzi, che dovrebbe tornare in campo contro il Chievo, Italia permettendo. Per Karsdorp solo stanchezza.