Circola con insistenza nelle ultime ore il nome del colosso immobiliare americano Starwood come possibile partner del presidente Pallotta nel progetto per il nuovo stadio della Roma. […] Il nome di Starwood infatti non rappresenta affatto una novità nel panorama del club giallorosso. Già dal 2014 i destini di James Pallotta e quelli del fondo immobiliare si sono incrociati più o meno pubblicamente. Starwood in quell’occasione partecipò all’accordo per rilevare da Unicredit il 31% della Neep, la holding azionista di maggioranza della Roma. Lo fece allora direttamente Zsolt Kohalmi, un manager ex Meyer Bergman, colosso con sede a Londra del real estate, a cui venne affidato il ruolo di plenipotenziario per la crescita europea di Starwood. […] Sempre nel 2014, per essere precisi il 28 marzo, Starwood ufficializzava di aver trovato un accordo con la Roma per una partecipazione minoritaria nel club, in funzione della costruzione proprio del nuovo stadio. […]
Nel 2015 sempre Starwood tentò di rilevare la posizione di Eurnova (allora ancora legata alla madre Parsitalia), senza successo. Infine lo scorso luglio si tornò a parlare di Starwood […] come possibile (forse qualcosa di più) partner del presidente Pallotta nel rilevamento dei terreni di Tor di Valle. Nessuna novità quindi, ma solo la conferma del fatto che, nonostante tutto, si continua a lavorare per realizzare il sogno della casa della Roma […].
