(SKY)
E’ stata la migliore Roma della sua seconda gestione giallorossa? “Sicuramente sì. Vuoi per quello che abbiamo fatto per qualità, vuoi per la forza dell’avversario in questo campo. Abbiamo evidenziato qualità e personalità e abbiamo portato a casa 3 punti importanti”.
Domani si parlerà di Roma anti-Juve. “Noi abbiamo una buona squadra e buona rosa. Oggi è stata la vittoria anche della rosa, abbiamo fatto una buona partita. Quando giochi con un Napoli così se riesci a vincerle a questa maniera dimostri di avere qualità importanti. A volte siamo stati al di sotto del nostro massimo. Ora c’è da vedere se la Juventus continua a correre come sta facendo, ma noi abbiamo fatto una buona gara, abbiamo fatto quello che dovevamo fare”.
A me è piaciuta la posizione di Salah, non a caso lo hai messo in quella mezza via tra Ghoulam e Koulibaly, e soprattutto quella di Perotti che ha aiutato tantissimo Juan Jesus. “Loro sono bravissimi a fare possesso, hanno questa qualità di avere tre centrocampisti sulla linea difensiva. Non buttano mai via la palla e sanno giocare. Questo fraseggio non glielo togli. La qualità che hanno gliela puoi limitare ma non gliela togli. Leggono benissimo queste vie di mezzo dove abbiamo tentato di riproporre una fase di possesso abbassando Perotti nella posizione di Florenzi e giocare palla a 3. Sono stati i ragazzi che con le loro qualità e con il loro sacrificio sono stati bravi. Abbiamo fatto 3 o 4 ripartenze dove potevamo far male. Abbiamo vinto una partita importante soprattutto grazie a loro. Contro il Napoli bisogna avere personalità, sono tutte cose che ci mettono i giocatori”.
E’ stato difficile imporre Dzeko titolare? “Su di lui c’è da ridire anche oggi. Finché non ha fatto gol, gli sono capitati 3 palloni in cui, per le qualità che ha, deve essere più cattivo. Noi puntiamo su di lui perché, oltre al possesso palla e al riuscire la partita, lui è un giocatore che ti permette di alzare e di giocare su di lui. Il centravanti fisico ti dà soluzioni superiori. Senza non hai quella soluzione di quando gli altri ti vietano di poter fare possesso palla. Alcune volte il Napoli ti impone di buttarla e di fare di necessità virtù”.
Salah? “A lui gli si deve chiedere poco, oggi ha fatto anche fase difensiva, è tornato anche in raddoppio da terzino. Lui è stupendo quando ha queste accelerazioni dove ti trita in 2. A volte lui fa cose in velocità senza pensare e senza scegliere. Lui vuole arrivare alla meta e andare in porta il più velocemente possibile”.
(MEDIASET)
Che voto da alla sua Roma? “Siete più bravi voi a dare i voti. Buona vittoria ma se si analizza bisogna vedere altre cose. Abbiamo vinto contro una buonissima squadra e questo si aggiunge al voto che si deve dare”.
Non era facile con le assenze reinventare una difesa a 3. “Ti smentisco la nostra era una difesa a 4. I terzini giravano e uno alla volta facevano l’esterno alto. Devo ringraziare i ragazzi che hanno fatto qualcosa al quale erano meno abituati”.
La partita è una svolta dopo i dubbi. “I dubbi erano sempre i vostri. Dobbiamo continuare a lavorare, c’era la possibilità di fare meglio, a volte ci siamo abbassati troppo e tante volte sulla trequarti con Nainggolan potevamo fare meglio”.
Partita dalle due facce. Squadra molto umile, i tuoi giocatori l’hanno capito cosa hanno fatto di buono? “Ci penseremo durante la settimana. Abbiamo avuto difficoltà al secondo tempo, molti giocatori affaticati con crampi. Il primo tempo più freschezza nelle gambe e siamo andati a prenderli alti. Se tu non giochi così loro poi quando ti attaccano trovano sempre Insigne e Martens e sono sempre pericolosi”.
Trovata la quadratura del cerchio con Dzeko? “Lui è quel giocatore li, ma sotto l’aspetto del veleno e della ferocia deve fare meglio. Al primo tempo ha avuto due occasioni in cui non è stato abbastanza cattivo. Non sfrutta fino in fondo le sue qualità. Meriti nella sua ottima partenza? Io non ne ho, bisogna sempre riempire la partita. Va bene il gol ma gli altri 92 minuti che si fa? Bisogna aiutare sempre la squadra, mancano dei numeri. Se uno segna e si perde 2 a 1 lui prende 10 però per me non va bene”.
Bene in fase di possesso. “Si è vero abbiamo delle individualità forti. A volte perdiamo delle palle incredibili. Dietro abbiamo fatto bene, ma recuperare Ruediger e Vermaelen è tanta roba”.
(ROMA TV)
De Laurentiis dopo la partita è venuto a farvi i complimenti nello spogliatoio e voi avete applaudito. “Fa vedere la qualità della persona, rendere merito all’avversario quando gioca bene. Visto il ruolo che ha, ha fatto una grande cosa, di qualità per la persona che è”.
La Roma l’ha vinta tatticamente e anche nella gestione e nella tranquillità? “Abbiamo fatto bene sotto più aspetti, ci abbiamo messo un po’ tutto in questa vittoria. Abbiamo avuto la personalità di giocare la palla quando ci hanno pressato. Abbiamo sofferto quando c’era da soffrire, siamo ripartiti forte facendo il terzo gol. La Roma ha fatto vedere le componenti per essere una squadra di rango. Bene anche nell’aver collocato individualmente i giocatori, Florenzi è stato bravo a fare il quarto difensore o il quinto in avanti, e Perotti viceversa”.
Ora il futuro è migliore. Cosa bisogna fare per tenere motivati i ragazzi, come sui gol in cui i giocatori sono stati caparbi su palle apparentemente inutili? “Oggi hanno fatto vedere di sapersi comportare, di riempire la partita correttamente, sapersi comportare in più fasi di sviluppo di gara. C’è stata la fase difensiva, di Perotti, Salah, Dzeko, la disponibilità di fare doppi ruoli di questi giocatori. La personalità di giocare quando pressati, gli avversari hanno fatto malissimo in quelle posizioni. Ogni volta che giochiamo con questi colori dobbiamo sempre fare così. Se fai queste partite per una settimana ci aspetta un futuro migliore, anzi per quattro giorni perché giochiamo giovedì”.
Sarri ha detto che la chiave è stata il primo gol. “Salah ha fatto un grande recupero. I gol sono sempre decisivi, perché fanno giocare una squadra tranquilla e l’altra con ansia. C’erano stati anche altri episodi, diciamo che è stato quello perché l’abbiamo concretizzato”.
(RADIO RAI)
Grande partita, non era facile vincere qui a Napoli… “Oggi abbiamo fatto una bella gara, ma quando ti chiami Roma ogni volta devi scendere in campo così. Ci siamo ripresi quello che avevamo perso e andiamo avanti”.
Bravi tutti nonostante le assenze… “Oggi abbiamo fatto vedere di avere una buona rosa, si è costruito una gran bella squadra io non ero allarmato per le assenze e quelli che sono stati chiamati in causa oggi sono andati bene”.
Ora a Roma è solo euforia… “E’ così e noi lo sappiamo. Dobbiamo trovare il giusto equilibrio adesso per trovare la normalità mettendo forza in allenamento dando più importanza a questo risultato. Non dobbiamo calare il livello di attenzione”.
La Roma c’è come antagonista della Juve per lo scudetto? “Sì se giochiamo così. La Juve si sposta sempre e se non facciamo altrettanto noi, loro se ne vanno”.