Basterebbe aggiungere uno zero dietro la maglietta per raccontare il significato che avrà la partita di domani sera per Francesco Totti. Uno zero accanto al dieci, sufficiente per trasformare in cento le presenze del capitano giallorosso nelle competizioni europee. Il traguardo verrà tagliato contro l’Austria Vienna, all’interno di una competizione che l’attaccante vorrebbe provare concretamente a vincere, chiudendo a quel punto la sua carriera con un trofeo. Totti è pronto a partire titolare, come successo, sempre in coppa all’Olimpico, con l’Astra Giurgiu, gara che ha disputato da assoluto protagonista, con due assist e una traversa, dimostrando che anche da fresco quarantenne è ancora in grado di affacciarsi con autorità, per novanta minuti, in una competizione ufficiale. Magari domani sera riuscirà a impreziosire la sua presenza, di nuovo da capitano, con una rete che non è arrivata in occasione della gara con i rumeni. Ma se a ridosso dell’Astra Giurgiu era scoppiato il caso legato alle parole della moglie del numero dieci, Ilary Blasi, su Spalletti («È un piccolo uomo»), adesso, alla vigilia dell’arrivo degli austriaci, la conduttrice del “Grande Fratello Vip” chiude la vicenda. «Anche Francesco è rimasto scioccato dalle mie parole – l’ammissione della showgirl alla rivista Oggi – non se le aspettava proprio, ma mio marito si fida di me». Questioni personali a parte, se stasera Totti andrà a segno, raggiungerà la rete numero cento (guarda caso) con Spalletti sulla panchina.
Sul fronte rinnovi, Manolas continua invece a chiedere il 30% di più rispetto a quanto gli avrebbe proposto la Roma (2,5 milioni a stagione) ed è ancora piuttosto lontano dal trovare un accordo. D’altra parte, come dichiarato nella conferenza di addio da Sabatini, i rinnovi non sono una priorità e saranno legati al raggiungimento degli obiettivi stagionali. Saranno intanto circa duemila i tifosi dell’Austria Vienna che già da oggi raggiungeranno Roma per la gara di domani sera. E il questore D’Angelo ha predisposto un piano di sicurezza speciale, per arginare l’afflusso così importante di una tifoseria conosciuta in Europa per essere, oltre che di estrema destra, piuttosto calda. Tra l’altro, intercorrono rapporti di amicizia con i laziali, ulteriore elemento che impone un’attenzione particolare. Si terrà oggi in Questura un tavolo tecnico, all’interno del quale verrà pianificato un piano per la tutela dei monumenti e dell’ordine pubblico. Verrà presidiata la zona del centro, dove non sarà possibile bere alcolici per strada, ma solamente all’interno dei pubblici esercizi.