(…) Sicuramente il d.s. Monchi, che nelle prossime ore sarà negli Stati Uniti per incontrare James Pallotta insieme al resto della dirigenza, non immaginava che Di Francesco avrebbe utilizzato con il contagocce quasi tutti i 12 acquisti del mercato estivo. L’unico sempre presente è stato Robin Olsen. Pagato 8,5 milioni (più 3,5 di bonus), dopo una partenza in salita il suo rendimento è migliorato. (…).
Il secondo promosso è Steven Nzonzi: in campo per 653 minuti, ne avrebbe giocati molti di più se non fosse arrivato con un mese di ritardo rispetto ai compagni dopo il Mondiale vinto. (…).
Investimenti simili, per il momento, non hanno dato i risultati sperati con Pastore e Cristante: il primo, autore comunque di due gol di tacco (con Atalanta e Frosinone), ha saltato già quattro partite per infortunio e il tecnico ha sprecato un paio di mesi cercando di farlo giocare mezzala. Cristante, 12 gol con l’Atalanta nella stagione scorsa, sta facendo più fatica del dovuto (…).
I 283 minuti giocati da Santon sono, invece, una buona notizia. Arrivato come parziale contropartita di Nainggolan doveva essere un rincalzo, ora è la prima alternativa a Florenzi e Kolarov. Justin Kluivert vuole giocare di più (223 minuti): il suo talento non è in discussione, la sua età (è un classe ‘99) può essere solo un vantaggio. Ha tempo per crescere. Non ne ha molto, invece, Marcano, che a 31 anni sperava di giocare più dei 179 minuti che gli ha concesso Di Francesco. Ne ha giocati solo 93 Zaniolo, ma sulle sue qualità in tanti sono pronti a scommettere. Stesso discorso per Coric, fermo ancora a zero: è costato 6 milioni, a gennaio dovrebbe andare in prestito. Quasi il doppio (11 milioni compresi i bonus) il costo di William Bianda, che finora ha giocato (male) solo con la Primavera. Anche per lui la soluzione consigliata è quella del prestito. Vista la loro prima stagione disastrosa a causa degli infortuni, andrebbero considerati come due nuovi acquisti anche Rick Karsdorp e Patrik Schick: costati complessivamente oltre 60 milioni di euro (…).
L’attaccante paga la concorrenza di Edin Dzeko: da centravanti non trova spazio, da esterno non rende. Ancora a secco in giallorosso, per sua fortuna c’è la Nazionale, dove ha una media-gol altissima: ieri, tre minuti dopo il suo ingresso in campo, da «9», ha segnato di testa la rete della vittoria (2-1) della Repubblica Ceca contro la Slovacchia. (…).