L’Associazione Italiana Roma Club tramite un comunicato ufficiale ha voluto rendere pubblica la propria posizione sulla questione dello Stadio Olimpico. Ecco il testo: “Lo stadio Olimpico è sempre desolatamente vuoto a differenza degli altri stadi italiani come ad esempio Torino, Napoli, Milano… L’Associazione Italiana Roma Club ritiene che la responsabilità di questa situazione negativa che capita solamente nello stadio della nostra città sia attribuibile alle Istituzioni, all’Osservatorio nazionale e al Questore di Roma. Premesso che il calcio senza spettatori, per noi non ha senso e ribadendo che l’AIRC è sempre per il rispetto della legalità, lo scandalo dell’Olimpico vuoto è secondo noi, in buona parte dovuto alle discriminazioni che subiscono i tifosi della Roma.
Ci chiediamo a cosa serva la tessera del tifoso se poi, come noto, per l’ennesima volta non sia stato consentito ai tifosi romanisti di seguire la propria squadra in trasferta a Napoli con addirittura la partita in programma di sabato pomeriggio. Non possiamo inoltre, non contestare il fatto che a Milano, Torino, Napoli e Bergamo non siano state installate barriere per dividere i settori popolari malgrado diversi episodi spiacevoli, negativi e palesemente illegali avvenuti, come ad esempio il lancio di bombe carta o la presenza in bella mostra di striscioni provocatori. Ad aggravare tale situazione, oltre i fatti già citati delle barriere nelle due curve, adesso vengono anche multati quei tifosi che durante le partite espongono striscioni non autorizzati ma simpatici, raffiguranti le caricature di personaggi storici del nostro spettacolo e della cultura romana come Alberto Sordi o Gigi Proietti. Allo stadio Olimpico per far entrare uno striscione bisogna avere l’autorizzazione della Roma e del Gos quindi ci chiediamo come mai a Milano in occasione di Inter-Cagliari siano potuti entrare striscioni evidentemente non autorizzati da questi due organi che contestavano la società nerazzurra e il giocatore Icardi. Ci chiediamo a cosa serva la tessera del tifoso se poi, come noto, per l’ennesima volta non sia stato consentito ai tifosi romanisti di seguire la propria squadra in trasferta a Napoli con addirittura la partita in programma di sabato pomeriggio.
Un altro aspetto, che ci sentiamo di non condividere e che è stato motivato per ragioni relative all’ordine pubblico e per la prevenzione del terrorismo è quello relativo ai parcheggi. A Roma infatti, a differenza di quello che succede negli altri Stadi Italiani, i tifosi sono costretti a lasciare le macchine a chilometri di distanza dall’impianto di gioco e precisamente a Piazzale Clodio e Villaggio Olimpico. Il risultato, è quello di allontanare la gente sempre più dallo stadio, oltre la Curva infatti sono vuote anche le Tribune. Come hanno evidenziato in precedenti interviste anche i tre Capitani Romani, Totti, De Rossi e Florenzi i tifosi della Roma sono i più penalizzati in Italia e subiscono un disagio sia per raggiungere lo stadio che per vivere una partita e adesso è ora che tutti si prendano le proprie responsabilità e che vengano fatti passi di avvicinamento da entrambe le parti senza voler sempre chiedere qualcosa ai tifosi. Fermo restando, che saremo i primi a condannare chi allo Stadio dovesse commettere atti contrari a leggi o regolamenti. Ci auguriamo pronti cambiamenti rispetto all’attuale desolante situazione e per questo rivolgiamo un sentito appello al ministro dell’interno Alfano perché possa intervenire prontamente per cercare di risolvere questo annoso problema relativo allo stadio Olimpico semivuoto”.