La Roma contro l’arbitraggio, i tifosi contro la Roma. Alla stazione di Campo di Marte la squadra è stata contestata dagli ultras che hanno invitato i giocatori, etichettati come «mercenari», a tirare fuori gli attributi e se la sono poi presa con i dirigenti dedicando qualche coro polemico al solito Pallotta. La protesta è proseguita a bordo del treno, dove solo un cordone divideva i sostenitori dai calciatori giallorossi.
È stato un rientro agitato nella capitale, dove stamattina alle 10.45 si tornerà in campo per preparare la trasferta di Mosca, ancora senza De Rossi, ma con Manolas pronto a rientrare dal 1’. La fascia da capitano resterà sul braccio di Florenzi, che ieri ha salvato il salvabile col gol dell’1-1: «Abbiamo buttato punti. Non dobbiamo avere l’alibi del rigore, che si poteva dare come no, abbiamo fatto vedere una bella Roma, migliore della Fiorentina. Con più personalità e cattiveria potevamo portare la gara dalla nostra parte». Poi sui social addrizza il tiro sull’errore arbitrale, quasi a rispondere alla contestazione dei tifosi: «Se non abbiamo vinto non è solo per nostri demeriti».