(SKY) Soddisfatto?
“Potevamo fare molto meglio dal punto di vista di squadra, potevamo fare il terzo gol. Avevamo la forza di creare in verticale, dobbiamo farlo di più. Non voglio si scherzi troppo”.
C’è stata una buona intesa tra i centrocampisti? “Stiamo crescendo, Cristante è stato bravo a entrare nei meccanismi, dobbiamo lavorare tanto. Con i due mediani dobbiamo migliorare, la qualità migliore del Cska è andare a prendere palla tra le linee. Non voglio che scherziamo troppo”.
Dzeko poteva fare meglio? “Edin può fare sempre di più, è sempre pericoloso. Bisogna essere egoisti, nelle scelte a volte sbagliamo, vogliamo calciare quando dobbiamo fare assist. Questo soprattutto nei giovani, con l’esperienza migliorerà”.
Con la qualificazione ad un passo, sarete più sereni in attacco? “Dobbiamo essere bravi a recuperare energie. Valuterò chi schierare contro la Samp, incontriamo una squadra che ha perso in casa 4-1 ma è brava a andare in verticale e ha un ottimo palleggio”.
(ROMA TV) Oggi i 3 punti erano vitali…
“Guardiamo il risultato che è importante, potevamo gestire meglio la gara. A volte ci accontentiamo invece di andare a chiudere le partita, possono capitare situazioni sfavorevoli che compromettono tutto”.
Il passaggio del turno è vicinissimo? “Si, infatti. Sono positivo ma anche arrabbiato perché pretendo, la crescita deve passare da queste partite per poi portarla in campionato. Noi non abbiamo grande continuità, si devono fare dei mea culpa anche se il risultato ci permette di essere vicini alla qualificazione. Io pretendo molto di più dalla squadra”.
La prestazione di Kluivert? “È stato vivo, in partita. Nel finale poteva fare qualche scelta migliore ma ricordiamoci che è un ’99, gli concediamo qualcosa. Ha fatto anche tante cose interessanti per la squadra”.
Dzeko è sembrato fuori forma, perché non è entrato Schick? “Magari Schick giocherà la prossima partita, vedremo. Ritenevo opportuno fare altri cambi anche se lui si poteva essere una soluzione. Edin è stato più in gara nel secondo tempo, ricordiamoci che sta giocando tanto e può perdere lucidità. Potevano anche servirgli qualche pallone in più, lui vive di gol e gli serve per avere entusiasmo”.
Under a sinistra? “Era cambiata un po’ la partita, volevo un attaccante pronto a puntare a differenza di El Shaarawy che è più bravo ad attaccare la profondità. Volevo rompesse la partita, bravo nel dribbling”.