Neanche il tempo di godersi la terza vittoria consecutiva che la Roma dovrà mettersi subito in viaggio. La squadra di Spalletti sarà impegnata in tre trasferte consecutive: mercoledì a Reggio Emilia contro il Sassuolo nel turno infrasettimanale, domenica a Empoli e giovedì successivo a Vienna contro l’Austria. Spalletti è ancora alle prese con l’emergenza in difesa, ma recupera qualche giocatore importante. Si tratta di Florenzi e Strootman, che contro il Palermo erano partiti dalla panchina per entrare nel secondo tempo. Entrambi stanno meglio, ieri si sono allenati regolarmente. Florenzi tornerà nel ruolo di terzino destro, in attesa del rientro di Bruno Peres. Strootman riprenderà il suo posto a centrocampo, dove potrebbe riposare Nainggolan, in ballottaggio con Paredes, che nell’ultima partita è stato tra i migliori e sta giocando con continuità.
EMERSON PROMOSSO – Il ritorno di Florenzi consentirà di spostare Emerson a sinistra. Il brasiliano domenica è andato molto meglio nel suo ruolo naturale, contro la sua ex squadra. Emerson potrebbe essere preferito a Juan Jesus, ancora in difficoltà nel ruolo di esterno e uscito nell’intervallo per un affaticamento muscolare. Spalletti tiene molto in considerazione Emerson Palmieri, la scorsa estate ha chiesto il suo riscatto, lo ha già utilizzato da titolare in alcune partite in questo inizio di stagione. Poi il brasiliano è stato frenato dalla squalifica in Europa League, per la quale ha ricevuto qualche critica. Contro il Palermo ha giocato per il forfait in extremis di Florenzi, ma domani potrebbe essere confermato titolare, però a sinistra. Anche perché Juan Jesus non è al cento per cento. Il resto della formazione sarà confermato.
POCO TURN OVER – Spalletti non sembra intenzionato a fare troppo turn over contro il Sassuolo di Di Francesco. «Mercoledì servirà una squadra forte», aveva detto domenica sera dopo la vittoria contro il Palermo. Per questo motivo non dovrebbero esserci altre novità nella formazione che affronterà gli emiliani. Szczesny in porta, Florenzi con Manolas e Fazio ed Emerson in difesa. A centrocampo Strootman e De Rossi, Salah, Nainggolan ed El Shaarawy sulla trequarti, Dzeko centravanti. Se riposasse Nainggolan, Paredes potrebbe giocare leggermente più avanti. Il modulo sarà lo stesso, il 4-2-3-1 che fu la chiave del successo del primo Spalletti a Roma. Il tecnico ha insistito molto per riuscire a far inserire Dzeko negli schemi e ora che c’è riuscito non tornerà più indietro. La Roma è questa, in attesa dei tanti giocatori da recuperare in difesa.