Da oggi la gestione dello stadio Luigi Ferraris è nelle mani di Genoa Cfc e U.C. Sampdoria. La concessione passa formalmente da Consorzio Stadium (formato da Best Union, Unifica, Costa Edutainment e Stadia), che l’aveva ottenuta nel dicembre del 2012, alla Luigi Ferraris Srl, costituita nel 2015 dalle due società genovesi con l’obiettivo della gestione diretta dello stadio.
«Abbiamo lavorato intensamente per questo obiettivo e oggi possiamo finalmente dire che il risultato è stato raggiunto. È significativo che le due squadre di Genova, che hanno condiviso buona parte della loro storia sullo stesso campo, diventino socie per condividerne la gestione e la valorizzazione. Ringrazio i presidenti e il management delle due società e il Consorzio Stadium che hanno sostenuto la proposta e hanno raggiunto l’accordo per realizzarla. L’aspetto più importante è che Genoa e Sampdoria hanno compiuto questa scelta intendendola come condizione per la riqualificazione del nostro Ferraris che ha tutte le caratteristiche di uno stadio di livello internazionale», le parole del sindaco Marco Doria in occasione della conferenza stampa.
«Esprimo i ringraziamenti del presidente Enrico Preziosi e della società – ha dichiarato l’ad del Genoa Cfc Alessandro Zarbano – al sindaco e alle autorità con cui abbiamo sottoscritto un accordo essenziale per la crescita e gli obiettivi del Genoa. L’idea condivisa di tutelare un interesse comune segna un punto di svolta per avviare una politica di riqualificazione, attraverso una partecipazione attiva e un piano di sinergie per implementare la fruibilita’ dell’impianto. Nel rispetto della storia che il Ferraris veicola nell’immaginario collettivo e delle origini del calcio radicate in città, intendiamo pianificare il nostro impegno per rispondere alle esigenze del pubblico genoano, portavoce del senso di appartenenza che lo contraddistingue», ha concluso Zarbano.
«A nome del presidente Massimo Ferrero e di tutta l’U.C. Sampdoria – ha detto l’avvocato Antonio Romei – voglio ringraziare il sindaco Doria e tutti i rappresentanti delle istituzioni che hanno collaborato, con serietà e competenza, al raggiungimento di questo importante traguardo. Consideriamo questo atto il primo passo di un progetto al quale abbiamo lavorato con determinazione e che riteniamo strategicamente fondamentale per lo sviluppo delle attività della nostra società e, più in generale, del calcio a Genova. Una città che ogni giorno, con sincera passione, vive l’attaccamento ai valori della maglia blucerchiata merita un impianto che da un lato rispetti le tradizioni e che dall’altro possa offrire sicurezza, comfort e accessibilità a tutti gli spettatori. Da oggi la nostra massima attenzione sara’ rivolta ai progetti che daranno allo stadio Ferraris una nuova luce».