Arrivederci, forse. Rick Karsdorp si prepara a tornare al Feyenoord. L’operazione avviata un mese fa si dovrebbe concludere nelle prossime ore, perché una delegazione olandese è sbarcata a Trigoria per chiudere: la base è quella del prestito ma si discute ancora sulle modalità. La Roma vorrebbe evitare di garantire agli interlocutori il diritto di riscatto, se non a cifre molto elevate, per evitare il rischio di minusvalenze, e vorrebbe ottenere dei soldi come indennizzo per i prossimi sei mesi di contratto. Ma alla fine una soluzione si troverà perché è lo stesso Karsdorp a spingere per tornare in Olanda, nel club a cui è più legato, dopo un anno e mezzo di infortuni e delusioni romane: Di Francesco gli ha concesso in questa stagione appena 119 minuto, con una presenza da titolare a San Siro contro il Milan, non gradendo una serie di comportamenti.
CONSOLAZIONE. I raggi di sole sono arrivati solo nella vita privata: la sua Astrid, sposata dopo la fine dello scorso campionato, lo renderà presto padre. Ora Karsdorp, classe ‘95, deve però tornare un calciatore affidabile per giustificare l’investimento di Monchi: 14 milioni più 5 di bonus.