Oggi scade il termine stabilito dal contratto fra Campidoglio e il Dipartimento Trasporti del Politecnico di Torino guidato dal professor Bruno Dalla Chiara, per la consegna della relazione finale sulla mobilità del progetto Stadio della Roma di Tor di Valle. Fino al tardo pomeriggio di ieri, stando alle fonti del Comune, il testo finale dell’Ateneo torinese non era ancora stato consegnato. Vero è che negli accordi iniziali – c’è una lettera di fine luglio dal Politecnico al Comune – era prevista la possibilità che qualora fosse emersa la necessità di «realizzare simulazioni, costruire modelli, caricare dati su un simulatore di traffico, analizzare i risultati» l’Università avrebbe potuto chiedere tempo aggiuntivo «da valutare in corso d’opera».
Questa eventualità, però, non pare essere all’ordine del giorno, per cui è plausibile attendersi per oggi la consegna della relazione definitiva. Un documento che – stando al contratto firmato dal direttore del Dipartimento Mobilità del Campidoglio, Gianmario Nardi – dovrebbe essere secretato come era avvenuto per la relazione preliminare anche se il «segreto» è stato violato in pochissime ore. Nella prima analisi del Politecnico si evidenziavano carenze gravi nella mobilità che, in occasione delle partite serali infrasettimanali, è stata definita «catastrofica» con virgolette dei tecnici torinesi.
Ora, se giuridicamente non aveva valore la bozza preliminare e non ne avrà quella definitiva, politicamente per il sindaco di Roma, Virginia Raggi, incassare la benedizione del Dipartimento Mobilità di Torino è fondamentale per convincere i 5/7 consiglieri riottosi in vista del voto su variante e convenzione urbanistica. Chi invece sembra scommettere comunque non solo sul buon esito ma anche su una rapida conclusione del tutto è la borsa dove il titolo As Roma, ieri, ha fatto registrare una buona performance chiudendo con un un rialzo del 7,69%