Gianluca Mancini è diventato il principale obiettivo per la difesa della Roma del prossimo anno. Monchi lo segue da tempo. I contatti con l’Atalanta proseguono, non c’è stato ancora alcun incontro, ma la Roma è in vantaggio sull’Inter, che si è assicurata Godin a parametro zero per giugno e non ha come prioprità l’acquisto di un altro difensore centrale, anche se potrebbe averne bisogno in caso di cessione di uno dei due titolari. L’Atalanta considera la Roma un interlocutore qualificato. Lo scorso anno l’operazione Cristante è stata conclusa con reciproca soddisfazione. Il club bergamasco ha rifiutato un’offerta dell’Everton che avrebbe voluto il difensore subito a gennaio.
La Roma può stringere per Mancini, che l’Atalanta valuta venticinque milioni, già ora, lasciando il giocatore a Bergamo fino alla fine del campionato e pagandolo da luglio, per esigenze di bilancio. E’ questa la soluzione che l’Atalanta ha prospettato a Monchi, garantendo in questo modo la priorità assoluta alla Roma, che non correrebbe così il rischio di partecipare ad aste e di vedere lievitare il prezzo. Nell’operazione le due società sono d’accordo nell’inserire Perotti, ma l’attaccante al momento non è interessato al trasferimemto e ha un contratto firmato tredici mesi fa, con un ingaggio di tre milioni all’anno, che l’Atalanta non può garantirgli. (…)