Come stai?
“Mi sento bene dopo le due partite consecutive. Dopo tanto tempo fuori, è una bella sensazione tornare in campo”.
Sulla tua prova contro il Torino… “Ho fatto vedere qualcosa, ma devo migliorare, soprattutto in fase difensiva. Dopo quasi due anni senza giocare, non era facile. Ma so quello che posso fare, la partita di sabato è una bella iniezione di fiducia”.
Quanto è stato difficile guardare gli altri giocare per tutto questo tempo? “In effetti è stato complicato, in Olanda ero abituato a giocare ogni tre giorni. Mi arrivavano tanti messaggi dei tifosi che mi dicevano che ero sempre infortunato. Mi è dispiaciuto davvero tanto, nella mia carriera non mi era mai capitato uno stop così lungo. Ora devo continuare. Se avrò una certa continuità troverò il ritmo e migliorerò”.
A che punto sei? Come ti senti ora, dopo due partite consecutive? “Prima del Torino, ti avrei detto che sto al 100%, ma dopo quest’ultima partita non lo so! Nel secondo tempo sono calato, sentivo le gambe pesanti, ma è normale. In allenamento mi sento bene, faccio quello che fanno i miei compagni e sto sempre meglio”.
Sul momento della squadra… “Non è stata una gara semplice sabato contro il Torino. Abbiamo dimostrato carattere, la stessa partita non l’avremmo vinta se l’avessimo giocata qualche settimana fa o qualche mese fa”.
Sulla Champions League… “Ho esordito contro il Real Madrid è stato bello, è sempre bello giocarla. Ma io devo pensare a migliorare, prima di tutto in campionato”.