Rendere più moderna e efficiente la Roma-Lido, la ferrovia che collega la città al suo litorale e che ancora oggi sconta un deficit infrastrutturale notevole. Ecco allora che con uno speciale piano finanziario arriveranno a breve giro 11 nuovi treni.
Per finanziare tutti gli interventi che puntano ad ammodernare la linea, ieri la giunta regionale ha approvato uno schema di convenzione con Mit, Rete Ferroviaria Italiana e Atac. Il documento, una volta sottoscritto da tutti i soggetti interessati, sbloccherà le risorse necessarie per i lavori sull’intera tratta. Tra i primi a rivendicare il via libera allo schema di convenzione, l’assessore regionale ai Lavori Pubblici e Mobilità Mauro Alessandri che ha commentato: «Continua la cura del ferro.
Dopo un lungo lavoro di condivisione con Mit, Rfi e Atac, giungiamo finalmente all’approvazione di questo importante atto che consentirà l’utilizzo dei fondi per i lavori di ammodernamento della Roma -Lido. Opere che garantiranno a tutti i cittadini interessati un servizio di trasporto su ferro adeguato alle crescenti necessità di questo quadrante di Roma. Ogni giorno infatti, nonostante le molteplici criticità attualmente presenti, oltre 100 mila persone si muovono utilizzando la ferrovia Roma-Lido».
A stretto giro anche lo stesso governatore Nicola Zingaretti ha twittato: «Undici nuovi treni per le ferrovie ex concesse e 180 milioni per potenziare la Roma Lido. Un’altra promessa mantenuta per migliorare la qualità della vita dei pendolari con nuovi mezzi di trasporto e infrastrutture moderne». La notizia dell’ok di via Cristoforo Colombo è rimbalzata presto in Campidoglio dove solo la scorsa settimana era stata la stessa sindaca Virginia Raggi a prospettare gli interventi sulla ferrovia.
«Bene Zingaretti. Finalmente è stata accolta la nostra richiesta: ora lavoriamo insieme», il suo commento. «Ora ci aspettiamo che i 180 milioni di euro siano presto utilizzati per migliorare l’infrastruttura, a beneficio di tutti», le ha fatto eco l’assessore alla Mobilità Linda Meleo. Che già in passato ha sottolineato come l’ Atac, anche in concordato, possa svolgere il ruolo di stazione appaltante. Grande soddisfazione nel Partito Democratico capitolino che ha rimarcato come «il lavoro espletato dalla giunta regionale porti risultati concreti alle oltre 100 mila persone che ogni giorno usano la tratta».