Le squadre si vedono nei momenti difficili, siete ripartiti dopo la partita con la Fiorentina…
“Sì, quella di Firenze è una partita che dobbiamo dimenticare e non deve risuccedere. Anche in Champions abbiamo dimostrato che abbiamo grande forza mentale ma c’è ancora tanto da fare e migliorare”.
Hai una risposta per i vostri cali di tensione? “Credo che nel girone di andata abbiamo perso parecchi punti, ma possiamo cambiare nel girone di ritorno, siamo migliorati in tante cose e col Bologna dobbiamo fare bene tatticamente perché con Mihajlovic il Bologna è migliorato tanto”.
Il salto di qualità sarà quello che vi permetterà di affrontare le squadre di bassa classifica così come affrontare il Barcellona, il Porto, il Chelsea o l’Atletico Madrid… “Dobbiamo fare così, è il nostro dovere. Dobbiamo affrontare tutte le partite con la stessa mentalità cercando sempre di vincere, facendo sempre il 100% e aiutando la squadra a vincere”.
Te l’aspettavi così intensa la corsa al quarto posto? “Sì perché tutte le squadre che sono nella corsa Champions sono grandi squadre. Lazio, Milan, Inter e noi siamo sempre lì. Il campionato così è più bello”.
Zaniolo è un bravo ragazzo? “E’ un bravissimo ragazzo, speriamo che continui a fare così perché se lo merita”.
Quando vi siete accorti che aveva un qualcosa in più? “Quando è arrivato al ritiro dicevamo: “Questo va forte”, non siamo abituati così coi giovani che arrivano subito al massimo. Ha colto le opportunità al massimo. Io e De Rossi ci guardavamo nello spogliatoio e ci dicevamo che lui era un giovane diverso dagli altri”.
Come stai? “Sto benissimo, sono guarito anche prima di quello che speravo. Abbiamo lavorato bene e grazie a Dio sono tornato il prima possibile per aiutare la squadra. Mi sento bene e in allenamento faccio tutto quello che devo fare”.
Giochi titolare col Bologna? “Non lo so, devi chiedere al mister, ma sono pronto”.