Il derby resta dov’è. Nessun anticipo in orario diurno, il calcio d’inizio di Lazio-Roma è confermato per le ore 20.30 di sabato 2 marzo. Lo ha deciso il Prefetto di Roma Paola Basilone al termine della riunione di ieri mattina tra gli organi competenti. Nelle settimane scorse si era alzato lo stato di allerta per la stracittadina, la Questura di Roma aveva evidenziato alcune situazioni potenzialmente critiche, con l’arrivo nella Capitale di
gruppi ultras stranieri. A Roma sanno gestire l’ordine – pubblico nel migliore dei modi, e probabilmente questa capacità degli organi di Pubblica Sicurezza ha spinto l’Osservatorio a non cambiare l’orario della partita.
Un cambiamento in tal senso, con l’anticipo al pomeriggio di sabato o – in alternativa – alle 12.30 della domenica avrebbe creato maggiori problemi, certamente per le due società, contrapposte nel voler giocare prima (la Roma) in considerazione dell’impegno in Champions programmato in trasferta contro il Porto, oppure dopo (la Lazio) per poter recuperare le energie spese nella partita di coppa Italia di martedì contro il Milan. E senza contare della piattaforma televisiva Dazn, che ha acquistato i diritti in esclusiva, e che avrebbe potuto trasmettere la partita soltanto in altre due finestre di mercato: domenica alle 12.30, oppure alle 15.
La decisione dell’Osservatorio potrebbe essere stata presa anche in relazione alla prevendita relativamente fiacca che dovrebbe portare sugli spalti dell’Olimpico non più di quarantacinque mila spettatori. A conferma di ciò, sono ancora disponibili i tagliandi relativi ai settori popolari (sia in Curva Nord, sia in Curva Sud) che potranno essere acquistati nelle prossime ore. Il dispiegamento delle forze dell’ordine sarà di almeno mille unità, con il consueto piano sicurezza che vedrà impegnati anche numerosi agenti della Polizia Municipale.