Manolas risponde di nuovo presente, salvo altri imprevisti. Il greco, che aveva saltato il derby per una sindrome influenzale arrivata dopo la distorsione alla caviglia rimediata col Frosinone, ieri si è allenato in gruppo e tornerà tra i titolari nella delicata sfida col Porto di domani sera per provare a risanare una difesa traumatizzata da Immobile e compagni. Manolas non ha preso bene le critiche di chi ha insinuato che il suo fosse solo un infortunio diplomatico e nonostante uno stato di forma non ottimale domani comporrà la coppia difensiva con Marcano che a Porto ci ha giocato per 4 stagioni. Lo spagnolo è leggermente favorito su Juan Jesus mentre Fazio (squalificato con l’Empoli) resterà in panchina dopo i disastri del derby. Deve farsi perdonare qualcosa pure Olsen che secondo le statistiche è il peggior portiere della Roma americana insieme a Goicoechea: 1,5 gol subiti di media a partita.
La squadra, nel colloquio con Di Francesco di domenica mattina, ha fatto presente al tecnico di avere difficoltà a giocare col 4-3-3. Un copione già visto dopo la sconfitta col Bologna col settembre. Probabile quindi il ritorno al 4-2-3-1. Intanto sale l’allerta-tifosi per la trasferta come conferma Cardoso da Silva, comandante della Polizia portoghese: «Monitoreremo i fan romanisti dal loro arrivo all’aeroporto e li accompagneremo nei loro spostamenti nel centro della città».