È un ottavo di finale di ritorno di Champions League e già questo basterebbe per capire l’importanza della gara. La Roma va a Porto con un minimo vantaggio, ma effettivo. Reale, concreto, importante. Maturato grazie a una doppietta di Nicolò Zaniolo. 2-1 all’andata, la possibilità di entrare tra le prime otto d’Europa per il secondo anno consecutivo con il margine di avere due risultati su tre a disposizione. Con un qualsiasi punteggio di pareggio e vittoria, i giallorossi avrebbero garantito l’accesso ai quarti di finale. E pure con una sconfitta con almeno due gol segnati e il minimo scarto di ritardo (3-2, 4-3, 5-4, eccetera), si otterrebbe il pass.
Sarà una notte da vivere fino all’ultimo istante. Possibilmente restituendo alla squadra quelle sicurezze difensive venute meno in gran parte della stagione, ma soprattutto nelle ultime partite. In particolar modo nel derby perso, che ha riportato la Roma alla sconfitta dopo otto risultati utili consecutivi in campionato. Stavolta c’è da sfidare la squadra dell’ex laziale Conceicao, con il ritrovato bomber franco-maliano Marega al centro dell’attacco biancoblù. Non è l’unica cattiva notizia. Stavolta si proverà pure a giocare contro la cabala. Un dato negativo che ci si porta dietro da troppo tempo e sul quale occorre rimediare. Ovvero, la Roma subisce gol in trasferta in Champions League da 31 partite consecutive. 31 che si traducono in 12 anni. L’ultima volta che i giallorossi lasciarono la porta inviolata risale a Lione-Roma 0-2, return match degli ottavi. Totti, Mancini a conquistare i quarti nell’ostile stadio “Gerland”.
E pure in quella circostanza, si giocò il 6 marzo (2007). Stesso giorno di Porto-Roma di mercoledì sera. 6 marzo. Che sia un incrocio voluto dal destino. Si vedrà. 31 i match di fila esterni di Champions in cui s’è subito sempre almeno una rete. Successe anche in Portogallo in due occasioni. Con lo Sporting Lisbona nel 2007 e con il Porto nel preliminare del 2016. In entrambe le partite si uscì dal campo con un pareggio. 2-2 la prima volta e 1-1 la seconda e più recente, proprio a dispetto dei “dragoni”. 68 le marcature incassate in questi 31 incroci, con una media di 2,19 a partita. Le tre gare in cui si sono presi più gol sono Manchester-Roma 7-1 del 2007, Barcellona-Roma 6-1 del 2016 e Liverpool-Roma 5-2 del 2018.
Un minimo comun denominatore che non cambia, a prescindere dalle proprietà cambiate e dagli allenatori avvicendati in panchina. All’Old Trafford ci andò Spalletti, al Camp Nou Garcia e ad Anfiel Road Di Francesco. Tre tecnici differenti, a cui vanno aggiunti anche Ranieri e Montella nella stagione 2010-2011 usciti con risultati meno eclatanti dalle loro sfide, ma sempre con il passivo in rosso dei gol subiti. Nella rassegna continentale – formato moderno – sono 25 le volte in cui la formazione capitolina ha lasciato inviolata la porta, su 101 gare (preliminari compresi). E otto i “clean sheets” totali fatti registrare fuori casa, lontano dall’Olimpico: Anderlecht-Roma 0-0, Lokomotiv Mosca-Roma 0-1, Aek-Roma 0-0, Genk-Roma 0-1, Real Madrid-Roma 0-1, Valencia-Roma 0-3, Olympiacos-Roma 0-1, Lione-Roma 0-2. Sei volte con Capello alla guida tecnico e due con Spalletti. 6 marzo 2007, 6 marzo 2019, 4383 giorni trascorsi tra una data e l’altra con almeno un gol subito in trasferte di Champions. Ora, più che mai, parola alla difesa.
31 VOLTE IN ROSSO
Manchester United-Roma 7-1
Manchester United-Roma 1-0
Sporting Lisbona-Roma 2-2
Dinamo Kiev-Roma 1-4
Real Madrid-Roma 1-2
Manchester United-Roma 1-0
Bordeaux-Roma 1-3
Chelsea-Roma 1-0
Cluj-Roma 1-3
Arsenal-Roma 1-0
Bayern Monaco-Roma 2-0
Basilea-Roma 2-3
Cluj-Roma 1-1
Shakhtar Donetsk-Roma 3-0
Manchester City-Roma 1-1
Bayern Monaco-Roma 2-0
CSKA Mosca-Roma 1-1
Bate Borisov-Roma 3-2
Bayer Leverkusen-Roma 4-4
Barcellona-Roma 6-1
Real Madrid-Roma 2-0
Porto-Roma 1-1
Qarabag-Roma 1-2
Chelsea-Roma 3-3
Atletico Madrid-Roma 2-0
Shakhtar Donetsk-Roma 2-1
Barcellona-Roma 4-1
Liverpool-Roma 5-2
Real Madrid-Roma 3-0
CSKA Mosca-Roma 1-2
Viktoria Plzen-Roma 2-1
8 VOLTE INVIOLATI
Anderlecht-Roma 0-0
Lokomotiv Mosca-Roma 0-1
Aek-Roma 0-0
Genk-Roma 0-1
Real Madrid-Roma 0-1
Valencia-Roma 0-3
Olympiacos-Roma 0-1
Lione-Roma 0-2