(…) Per fortuna che torna Manolas. È il pensiero un po’ di tutti, dentro e fuori Trigoria. Perché la difesa della Roma con il greco è una cosa, senza un’altra. Anche perché lui per i giallorossi è davvero l’uomo della Champions, come ammise anche dopo il gol al Cska Mosca, il quinto nella massima competizione. «Sì, sono l’uomo-Champions», disse lo scorso 7 novembre Kostas, dopo aver deciso il successo per 2-1 in terra russa.
Quello al Cska fu il suo terzo gol con la Roma in Champions League, anche se ovviamente il più importante fu un altro, quello segnato quasi un anno fa al Barcellona all’Olimpico e che sancì il 3-0 ai catalani e il conseguente approdo in semifinale della Roma. Quel gol lì gli ha cambiato un po’ tutto il mondo, dentro e fuori il campo. «Il momento migliore della mia carriera, quella sera mi sentivo come l’uomo più felice del mondo», le parole del greco di qualche giorno fa.