Dopo la stecca iniziale, arriva la sonata alla Strauss di Edin Dzeko che si conferma anche bomber d’Europa. E così stavolta la rimonta riesce alla Roma che contro l’Austria Vienna rimedia allo svantaggio iniziale e cala sul tavolo verde del Prater un poker decisivo per la qualificazione ai sedicesimi di Europa League. Ora per mantenere il primo posto nel girone basta una vittoria contro Astra Giurgiu o Viktoria Plzen. «Stiamo guarendo anche se non lo siamo ancora del tutto. Nonostante le assenze siamo entrati col piglio giusto aldilà del gol subito, la squadra era determinata a vincere. Ho visto il gruppo cresciuto sotto l’aspetto del carattere e della mentalità. Mi sembra che anche quando ci alleniamo ora ci sia più piglio in ogni situazione, stasera me lo hanno confermato e io sono molto contento», le parole di uno Spalletti soddisfatto che bagna con una vittoria (la 2ª in trasferta europea della Roma americana) la sua 50ª gara internazionale in giallorosso.
La tassa del gol incassato stavolta viene pagata subito: dopo appena 2 minuti un pasticcio collettivo della difesa – schierata a 3 e orfana di ben 8 giocatori – apre la porta a Kayode che all’andata chiuse il match sul 3-3. Passano appena 3 minuti e il solito Dzeko sfrutta la discesa di Peres innescata da Paredes, insacca e riporta il pallone a centrocampo.
Poi è la Roma a sfruttare l’errore della difesa austriaca con De Rossi prima di chiudere i giochi ancora con Dzeko e Nainggolan fino al 2-4 di Grunwald. Un risultato che porta l’attacco della Roma a quota 39 gol fatti in 17 partite, ma anche a 22 subiti. «Ma io oggi sono soddisfatto della prova difensiva: il primo gol è dipeso da una giocata in velocità, il secondo a partita finita anche se non va preso. Ci deve dar fastidio, non dobbiamo starci a prendere questi gol e a fare risultati come a Empoli. Dei pizzicotti ci sono ancora…», ha concluso Spalletti che col Bologna conta di recuperare almeno Fazio. «L’Europa Leaugue sembra facile al 1° turno ma non lo è, tante squadre forti cadono. Giocare in difesa? Può essere il mio futuro», il commento di De Rossi. Nel pre-partita prime parole da ds di Massara: «Strootman? Non ci saranno problemi per il rinnovo, lo vogliamo tenere per tanti anni qui. Vedremo se tornare sul mercato a gennaio, visto l’infortunio di Florenzi e la partenza di Salah in coppa d’Africa».