Leader della Roma e debuttante con successo in Nazionale maggiore. Nicolò Zaniolo è senza dubbio una delle più belle sorprese della stagione 2018-2019. Il suo padre-agente Igor Zaniolo ha commentato la sua crescita esplosiva e il suo secondo posto nel nostro speciale focus sui 100 migliori giovani italiani:.
Zaniolo, a 19 anni suo figlio sembra già un veterano. Qual è il suo segreto? “La forza di Nicolò è senza dubbio la freddezza mentale. Ha un’innata sicurezza nei propri mezzi che gli consente di mostrare il suo valore a prescindere dall’avversario e dall’importanza di una partita”.
Tra Roma e Nazionale, quest’anno in effetti è andato ben al di sopra di ogni più rosea aspettativa… “Ha stupito anche me, devo essere sincero. Sapevo bene che nel corso degli anni Nicolò avrebbe potuto fare qualcosa di buono, raggiungendo risultati importanti, ma effettivamente non mi sarei mai aspettato di vederlo a questi livelli così in fretta”.
E pensare che a inizio anno in tanti avevano criticato quella convocazione un po’ a sorpresa arrivata da Mancini. “La chiamata a sorpresa del ct Mancini ha accelerato non poco il processo di Nicolò. Insieme all’esordio in Champions contro il Real Madrid, la Nations League con gli azzurri gli ha dato infatti ancora più consapevolezza e fiducia. I risultati, d’altronde, finora parlano da soli”
La prima svolta della sua carriera, a posteriori, è stata però la “bocciatura” della Fiorentina. “Lo spirito di rivalsa dopo l’addio alla Fiorentina lo ha sicuramente aiutato. Quanto accaduto a Firenze ha formato il carattere facendolo crescere mentalmente”.