C’è il problema del fine carriera per i giocatori di così alto livello?
“C’è però ognuno di noi deve trovare gli stimoli giusti affinché possa trovare la strada giusta. Anche questo è un supporto, è un modo per ritrovare vecchi amici e altre possibilità, è un’opportunità per tutti i ragazzi. Lo facciamo per beneficenza e per restare tutti insieme”.
La tua opinione sulla lotta Champions? “Ormai ogni tre giorni cambia tutto, la Roma sembrava fuori dai giochi e adesso è ritornata in gioco. E’ difficile adesso fare un pronostico, ci sono tante squadre che possono ambire a questa posizione”.
Cosa farà la differenza? “La differenza la farà la condizione fisica e psicologica, la farà la convinzione. La Lazio fino a pochi giorni fa sembrava la più accreditata ed ha perso punti in maniera banale. Adesso ci sono partite importanti, tante cose faranno la differenza, ma la condizione fisica e psicologica penso che sarà molto importante”.
Come vedi Zaniolo? “La risposta penso sia scontata. Ha fatto una crescita incredibile che neanche noi ci aspettavamo nonostante lo conoscessimo da diversi anni. Quello che ha fatto è veramente molto importante”.
Gli consiglieresti un anno di crescita o il grande salto? “Non è che sia in una squadra che non sia grande. Io non posso consigliargli niente perché è anche delicato dare un parere, ma non è che giochi in una squadra di Serie B, quindi attenzione a dire certe cose”.
FONTE: Redazione Tuttoasroma – R. Molinari