(…) Antonio Mirante sapeva di dover fare la riserva di Olsen, magari sperava, quello sì, di giocare qualche partita in Coppa Italia, ma di certo non pensava che avrebbe rappresentato una sicurezza in una fase tanto delicata della stagione. (…)
Mirante ha ridato sicurezza alla difesa e, con lui in porta, la Roma in questa stagione ha collezionato 4 «clean sheet» in 7 partite di campionato, esattamente gli stessi di Olsen, che però li ha portati a casa in 27 gare totali.
(…) E’ arrivato sol tanto la scorsa estate, ha giocato poco, ma si è da subito imposto nello spogliatoio. Merito di un carattere molto positivo e di una professionalità estrema, apprezzata dal preparatore Savorani e da tutti i compagni. Compreso quell’Olsen da un mese finito nelle retrovie: il portiere svedese sta riflettendo sul futuro, in Svezia sono certi che dalla Premier arriverà più di qualche offerta, così come in Germania, ma lui per il momento non le ha prese in considerazione. Difficile, dopo la scelta di Ranieri e una stagione non indimenticabile, che possa restare a Roma, a meno che non accetti di fare il secondo. Per quello, però, c’è Mirante. Se la Roma in estate acquisterà un titolare, Antonio tornerà ad essere una valida alternativa. (…)
FONTE: La Gazzetta dello Sport