“De Rossi lo prenderei subito, non è questo il problema. De Rossi anche con i problemi fisici che potrebbe avere o con i problemi anagrafici è un uomo di sport. Sono sicuro che troverà una sua strada e sarà ancora vincente come lo è stato per tutta la sua vita, la sua vita è il calcio ed è giusto che il calcio non lo abbandoni”.
Come è sembrata questa scelta? “È sembrato un giallo. Mi sono detto: “Non è che hanno già venduto la Roma e nell’impegno di vendita c’è anche un cleaning dal passato?”. Lo trovo uno sbaglio di tempi pazzesco, come quando un attore sbaglia i tempi e recita male. Se rimanesse la stessa proprietà diventerebbe una parte recitata male, perché bisognava aspettare la fine del campionato e in maniera riservata trovare una soluzione”.