Tra Roma e Inter la trattativa per Dzeko fatica a decollare. Vuoi perché il club giallorosso ha in questi giorni urgenze di natura differente. Vuoi perché la trattativa tra i due club è a un binario morto. La Roma ha alzato la richiesta per il bosniaco di due milioni di euro, rispetto ai 20 fissati inizialmente. Siamo alle schermaglie, ai messaggi che fanno da preludio a un affare che non salterà, questo è sotto gli occhi di tutti. (…)
La Roma, con l’imminente chiusura dell’affare Manolas, ha meno fretta nella ricerca dei 45 milioni di plusvalenze necessarie per il bilancio. Da qui l’asticella alzata fino a quota 22, molto più rispetto ai 13 offerti dall’Inter. La distanza non è poca. E fin qui tutte le contropartite prese in esame per avvicinare le due partite sono state via via tolte dal tavolo: Radu, Pinamonti, Sebastiano Esposito, nomi graditi al club giallorosso ma sui quali l’Inter non ha neppure voluto aprire la discussione.
Da non escludere, al contrario, l’inserimento dell’attaccante Merola. E l’Inter è attenta anche all’evoluzione della situazione Kolarov, grande amico di Dzeko, anche lui in scadenza 2020 e non certo della permanenza a Roma.
FONTE: La Gazzetta dello Sport