L’incontro è avvenuto in un hotel di lusso del centro di Milano e anche se all’uscita nessuno dei protagonisti è entrato nei dettagli, si può comunque provare a ricostruire la scena. Il Milan ha manifestato la propria volontà di arrivare a Veretout, meglio se scontando il prezzo con delle contropartite. La Fiorentina ha confermato l’intenzione di ascoltare l’offerta rossonera, stavolta senza contropartite e puntando interamente ai contanti. (…)
Un altro punto significativo del dialogo di ieri pomeriggio ha riguardato il possibile inserimento di contropartite tecniche. Se Veretout è valutato 25 milioni, la proposta rossonera è di coprirne una parte con uno dei suoi giocatori. Il valore ovviamente è diverso se nel pacchetto finissero Cutrone (stimato almeno altrettanto) o Laxalt, che costa meno della metà. Tra le carte che il Milan ha messo sul tavolo per un possibile gioco di scambi ci sono anche Biglia e Borini.
La volontà rossonera di puntare sul francese della Fiorentina è testimoniata anche dall’offerta contrattuale: per Veretout è pronto un quadriennale da due milioni e mezzo a stagione. Ogni valutazione tecnica deve assecondare la logica economica e la struttura dell’affare risponde a questa esigenza: Veretout ha 26 anni e tra quattro sarebbe difficilmente rivendibile alle stesse cifre. (…)
La Fiorentina conosce la volontà del Milan e quella del giocatore di andarsene. Ma conosce anche quella di Roma (oggi i dirigenti viola si siederanno di nuovo, stavolta per ascoltare l’offerta giallorossa) e Napoli, che incontreranno prima del week-end. Il d.s. Pradé e Jo Barone, braccio destro del presidente Commisso, tengono abilmente aperte tutte le strade. (…)
FONTE: La Gazzetta dello Sport