Il diploma, con lode, è arrivato a dicembre, dopo aver frequentato il corso di direttore sportivo. (…)
Nel momento in cui riparte la stagione della Roma con l’anno zero citato da Petrachi, Morgan De Sanctis ha, e avrà, un ruolo delicatissimo: essere il vice del d.s. ma, soprattutto, essere ancora di più collante tra squadra e società. Sarà un po’ meno vicino ai calciatori e un po’ più ai piani alti, ma il suo apporto, nelle intenzioni del club, sarà fondamentale per la ricostruzione. (…)
Come team manager ha fatto da chioccia a Gombar, che ora può camminare con le sue gambe, mentre adesso avrà un ruolo diverso: sarà tutti i giorni a Trigoria, collaborerà con Petrachi nella scelta dei nuovi calciatori e si occuperà di far conciliare le esigenze dell’allenatore con quelle del direttore sportivo. Pallotta di lui si fida, per i dirigenti è un punto di riferimento (…).
FONTE: La Gazzetta dello Sport