L’applauso più convinto di Fonseca e del suo rumoroso staff non è stato per uno dei 12 gol con cui la Roma ha regolato la Pro Calcio Tor Sapienza nella prima amichevole della stagione, ma quando Perotti, abbassandosi dalla linea offensiva e ricevendo il pallone verticale dal centrocampo, l’ha girato di prima verso Schick, dando il via alla verticalizzazione improvvisa che più piace al tecnico portoghese, vero segno di riconoscimento della costruzione della sua manovra offensiva.
Stessa cosa per Ünder nel secondo tempo: segno che è quella la giocata su cui maggiormente Paulo s’è soffermato in questi primi giorni di lavoro. Ma di maggiori indicazione la partita non ne ha fornite. Il tecnico ha seguito il gioco in una curiosa posizione arretrata, rispetto alla posizione della sua panchina, praticamente all’altezza della trequarti campo difensiva (nel primo tempo, offensiva nel secondo), e quindi molto lontano dal baricentro della gara (che con la Roma tutta protesa in avanti nella prima frazione è stato praticamente sulla trequarti della metà campo opposta) e da lì ha accompagnato verbalmente le giocate della sua squadra, lasciando spesso l’incombenza della sottolineatura positiva anche ai suoi collaboratori.
Per il resto, nel silenzio di una Trigoria blindata per la prima sgambata della stagione 2019/2020, a porte chiuse (non c’è struttura per accogliere la gente romanista nel fortino, a Roma Tv il compito di diffondere il verbo in questa primissima fase di stagione), si è sentita quasi solo la voce baritonale di Pau Lopez, il nuovo portiere giallorosso che, a dispetto di una lingua che ovviamente ancora non padroneggia, ha martellato per tutta la gara, con puntuale sottolineatura già in discreto italiano di tutti i momenti della partita.
Una sorta di telecronista aggiunto a quello del canale ufficiale, pronto a gridare «Solo!, Uomo!, Press!, Calma!, Veloce!, Marcatura!» in base alle necessità, spesso anche se non serviva, perché così deve fare un portiere moderno, oltre a parare ovviamente (ma quello si vedrà magari in test più probanti) e a districarsi sotto pressione con il piede (e questo lo ha già fatto vedere in un paio di occasioni). (…9
FONTE: Il Romanista – D. Lo Monaco