Dodici partite, 12 presenze da titolare, come soltanto Szczesny. Unico giocatore della squadra, portiere escluso, ad aver superato i 1000’ in campionato, nella Roma di questa stagione c’è un solo vero insostituibile ed è Mohamed Salah. A gennaio saluterà tutti per andare almeno un mese in Coppa d’Africa (Spalletti dice che ha i sostituti in casa, ma quello naturale, Iturbe, non gioca in campionato da due mesi), intanto la Roma se lo gode non soltanto per il rendimento (8 gol in Serie A, 1 in Europa League e 6 assist), ma ha anche per tutto quello che Salah rappresenta fuori dal campo.
In Italia e nel mondo: l’ultima notizia che lo riguarda arriva dall’Egitto dove è stato pubblicato un video che lo ritrae sorridente mentre, dopo il gol al Ghana, riceve un iPhone 7. Niente di strano (secondo i media egiziani glielo avrebbe recapitato proprio la Apple), se non fosse che sul telefono ci sono impresse sia le sue iniziali, sia il nome per intero. Un regalo, sembra, fatto proprio per l’enorme popolarità dell’attaccante nel mondo arabo e non solo.
VICE TOTTI — A Trigoria, d’altronde, lo sanno bene, visto che Salah è uno dei re del marketing della società, il numero due dopo Totti come numero di maglie vendute, come richieste di interviste, come visualizzazioni sui social su tutto quello che lo riguarda. Su Twitter ha 1.844.036 follower, su Instagram 3.3 milioni, su Facebook 6.357.520, sei volte più del capitano, sbarcato però sui social neanche due mesi fa, e poco meno del profilo ufficiale del club, che supera gli 8 milioni.