La Roma si candida subito a diventare il passatempo preferito dei tifosi la cui squadra ha giocato il giorno prima e dei cardiologi della Capitale. Con il gioco di Paulo Fonseca e con la difesa costruita da Petrachi ci sono due certezze. La prima: sarà sempre più facile vedere un 3-3 — come ieri sera contro il Genoa dell’ex Andreazzoli — piuttosto che uno 0-0. La seconda: i tifosi rivivranno emozioni zemaniane a rischio di infarto. (…)
Il debutto contro il Genoa è stato un riassunto di quanto visto nelle amichevoli estive: la Roma costruisce e distrugge con la stessa spensieratezza. Del resto, se hai preso gol dal Trastevere ci sta che una coppia di attacco giovane e brillante come Pinamonti e Kouame ti possa mettere in difficoltà.
Soprattutto se non ci sono coperture preventive di squadra e si semina la prova di errori individuali. La Roma è andata tre volte in vantaggio ed è stata recuperata per tre volte. Il debutto di Paulo Fonseca all’Olimpico, così, si è chiuso sotto i fischi del pubblico che era comunque arrivato numeroso: quasi 40mila.
FONTE: Il Corriere della Sera