«Come vivo la Roma? Diversamente da come l’ho sempre vissuta. Vedere la partita in tv, domenica scorsa, mi ha fatto riflettere. Da tifoso spero che la società possa fare qualcosa in più in questi giorni che mancano alla fine del calciomercato, in modo che la Roma possa competere almeno per un posto in Champions League». Torna a parlare Francesco Totti, alla dodicesima edizione del trofeo giovanile che porta il suo nome, al centro sportivo Longarina.
«Spero di sbagliarmi, ma sbagliarsi è difficile quando sei nel mondo del calcio da 30 anni. Spero che la società stia lavorando per fare una squadra da Champions League. È quello che si merita la gente». Una promessa all’amico De Rossi: «Lo andrò a trovare in Argentina. Vado a salutare un amico e a vedere un po’ di cose sempre inerenti al calcio, che è sempre la mia vita». Una traccia sul suo futuro: potrebbe fare il procuratore.
FONTE: Il Corriere della Sera