Cala il sipario sulla parentesi internazionale, che per fortuna ha limitato il numero delle vittime, troppo frequenti in queste occasioni. La più illustre è Romagnoli, che sarà costretto a saltare il derby milanese a chiusura della domenica. Ma la vigilia è già molto significativa, perché la Juventus ospiterà il Pescara nella roccaforte del suo Stadium, anticipo fissato perché martedì i campioni d’Italia avranno una severa trasferta a Siviglia per la Champions. L’appuntamento di stasera lo vivrà con animo particolare Max Allegri, molto legato a Pescara, dove ha vissuto gli anni della giovinezza agonistica. Segnando anche un gol contro la Juventus nell’ultima occasione in cui i bianconeri hanno incassato cinque reti, uno dei quali firmato proprio dall’attuale allenatore. Per Max, comunque, non c’è tempo per abbandonarsi ai ricordi, perché una vittoria sugli abruzzesi, che i pronostici sembrano dare per scontata, consentirebbe alla capolista di tenere a distanza i tentativi degli inseguitori.
Sfida carica di insidie per il Napoli, che a Udine raramente è riuscito a schivare i pericoli di una trasferta nella quale la tradizione non gli è favorevole. I risultati deludenti e il progressivo allontanamento dalle zone nobili della classifica complicano non poco il compito di Sarri, obbligato a invertire la rotta dopo aver raccolto un solo punto nelle ultime due uscite. L’altro anticipo impone un’inversione di tendenza anche al Cagliari, fin qui disastroso in trasferta; ma il Chievo non è proprio il più agevole degli ostacoli da affrontare. Sarà un programma ricco di sfide affascinanti per tutta l’alta classifica, soprattutto per la Roma: non sarà facile consolidare il suo secondo posto, perché Gasperini punta sulla freschezza dei suoi giovani. Qualcuno dei quali, come Gagliardini, si è già conquistato la Nazionale maggiore.