(…) Un mese di stop per Diawara era la prognosi prevista per una lesione al menisco del ginocchio sinistro. Quindici giorni di assoluto riposo per Dzeko, invece, sono un colpo basso per la Roma e per Paulo Fonseca. La doppia frattura allo zigomo si è rivelata più complicata di quello che speravano a Trigoria. Il centravanti bosniaco è stato operato ieri a Villa Stuart – come il compagno di squadra.
(…) Dzeko, che naturalmente non ha risposto alla convocazione della sua nazionale, salterà sicuramente Sampdoria-Roma (20 ottobre) e Roma-Borussia Moenchengladbach di Europa League (24ottobre). A rischio anche Roma-Milan (27 ottobre) e Udinese-Roma (30 ottobre). (…)
Il sostituto naturale di Dzeko è Nikola Kalinic, che però ha segnato l’ultimo gol il 19 gennaio 2019 in Atletico Madrid-Girona 3-3 di Coppa del Re di Spagna. Per il croato è una grande occasione per dimostrare di valere la fiducia di Petrachi e Fonseca e i 3 milioni di euro netti del suo stipendio. Difficile, però, che possa giocare 4 partite in 10 giorni 90 minuti su 90.
Fonseca potrebbe provare, almeno parzialmente, Zaniolo come «falso nueve». Più difficile pensare a Mkhitaryan: l’armeno continua la sua battaglia con l’infiammazione muscolare che lo ha tenuto fuori contro il Cagliari e che si porta dietro dall’Arsenal (…).
FONTE: Il Corriere della Sera