Diego Perotti ieri, dopo settimane, si è allenato per la prima volta (in gran parte) con i compagni, e non vedeva l’ora. L’argentino nutre la speranza di rientrare a pieno regime il prima possibile: si è infortunato a fine agosto per una lesione al retto femorale, prognosi di due mesi, che scadrà appunto a fine ottobre.
La sua speranza è quella di esserci per la partita contro il Milan del 27 perché anche se adesso sta meglio, dopo due mesi di inattività, ha bisogno di essere «riatletizzato». E nessuno a Trigoria ha intenzione di correre rischi, considerando i suoi muscoli di cristallo. I numeri, d’altronde, parlano chiaro: negli ultimi 12 mesi ha giocato 15 partite, di cui appena 7 da titolare.
Sta meglio, almeno dal punto di vista muscolare, Javier Pastore. L’argentino si allena senza alcun tipo di problema, nonostante da una settimana conviva con un tutore alla mano sinistra per una microfrattura al mignolo, «regalo» del secondo tempo della trasferta a Graz in Europa League. Al netto di un fastidio che lo ha tormentato per un paio di giorni, l’argentino non ha avuto altri problemi e si sta allenando a Trigoria.
FONTE: La Gazzetta dello Sport