Una Roma strabordante, a Udine, nonostante l’ingiusta espulsione di Fazio e le tante assenze con cui è costretta a convivere da settimane. Tre giorni dopo la vittoria sul Milan, i giallorossi travolgono l’Udinese (0-4), grazie alla rete di Zaniolo — la decima con la maglia giallorossa, terza consecutiva, la prima in trasferta — al primo centro in Serie A di Smalling, a Kluivert e al rigore realizzato da Kolarov.
Archiviata la trasferta di Udine, la Roma rientrerà oggi nella capitale. Fonseca ha infatti preferito far dormire i suoi in Friuli, evitandogli lo stress del viaggio in aereo notturno.
Avendo in pratica due giorni solamente per preparare la sfida col Napoli di sabato pomeriggio all’Olimpico (ore 15), il tecnico cerca di preservare muscoli e testa di un gruppo rimaneggiato, costretto a convivere con tanti infortuni, all’interno di un calendario di partite asfissiante. Il ritmo di tre gare in sei giorni (col Milan i giallorossi hanno giocato domenica scorsa) è difficile da sostenere a ranghi completi, figurarsi quando la rosa è quasi dimezzata da continui guai fisici.
A Udine è rientrato Under nella lista dei convocati, nei prossimi giorni dentro Trigoria sperano di poter recuperare deltutto anche Mkhitaryan, giocatore che rientrerebbe nelle rotazioni dell’attacco, consentendo a qualche compagno di rifiatare. Problemi in difesa: Fazio, espulso ieri sera contro l’Udinese, contro il Napoli non ci sarà. Con Juan Jesus bloccato da un fastidio muscolare alla coscia alla vigilia della gara contro i bianconeri, toccherà nuovamente a Fonseca trovare la soluzione per rimediare anche a questa ennesima problematica.
Restando in tema difesa, è Petrachi ad affrontare la questione legata al possibile riscatto dal Manchester United di Chris Smalling. «A fare la differenza è sempre la volontà del giocatore — spiega il ds giallorosso — il ragazzo si sta ambientando e adattando alla Roma e al nostro modo di giocare. Credo sia portato per il calcio italiano. Se vorrà rimanere, cercheremo volentieri di fare dei discorsi con lo United. I rapporti tra i due club sono ottimi e se ci sarà possibilità, la valuteremo. Queste situazioni si affrontano comunque a microfoni spenti. Ci sarà tempo per fare le nostre valutazioni».
FONTE: La Repubblica – F. Ferrazza