Tre indizi fanno una prova: il Flaco è tornato. Quella di Pastore è stata una partita giocata a tutto campo, tra invenzioni in fase offensiva – una rabona ha fatto scattare l’ovazione del pubblico – e soprattutto tanta applicazione nell’aiutare la squadra in fase di non possesso.
Il trequartista argentine ha recuperato ben undici palloni, il suo secondo miglior risultato di sempre in Serie A (nel 2010 furono 15 con la maglia del Palermo), dimostrando di aver ritrovato la migliore condizione fisica e mentale: “Fonseca mi ha dato molta più fiducia, ha gestito molto bene i miei allenamenti, adesso sto bene e devo dimostrarlo sul campo. E’ molto importante sentirsi bene fisicamente, posso fare sforzi che prima non riuscivo a fare. Abbiamo fatto un’ottima gara, abbiamo corso tantissimo, la grinta che sta tenendo la squadra in questo momento è molto positiva”.
Il pubblico giallorosso gli ha tributato una standing ovation al momento della sostituzione con Santon, ma Pastore cerca di placare gli animi dell’ambiente: “Non dobbiamo pensare che abbiamo già vinto qualcosa e continuare a giocare questo bel calcio. Siamo tosti, vogliamo sempre recuperare il pallone e non lasciamo giocare le altre squadre. Dal campo vedo le corse indietro di Kluivert e Zaniolo, ci fanno venire voglia di correre anche a noi. Sono cose the portano ambizione”.
FONTE: Il Tempo – F. Biafora